Regolamento

 

Regolamento del Club 41 n.3

 

Bassano del Grappa

 

Il presente regolamento viene consegnato al Socio

………………………………….............……………..  

In data…………………………..

 

                                   Il Presidente 

                                                           .......……………………..

 

 

 

 

INDICE

 

TITOLO PRIMO

Disposizioni generali

 

 

Art.   1  -   Nome dell’Associazione

Art.   2  -   Gli scopi dell'Associazione

Art.   3  -   L'insegna

Art.   4  -   I membri del Club

 

 

TITOLO SECONDO

Amministrazione - Organizzazione

 

Art.   5  -   Organi del Club 41

Art.   6  -   Assemblea dei Soci

Art.   7  -   Votazioni - Quorum -  Regolamenti deliberativi

Art.   8  -   Il Consiglio Direttivo

Art.   9  -   Soci Ordinari - Procedure di Ammissione

Art. 10  -   Soci Ordinari - Diritti e Doveri

Art. 11  -   Soci Onorari - Procedure di Elezione

Art. 12  -   Aspettativa - Dimissioni - Espulsioni

Art. 13  -   Quota Associativa – mezzi finanziari – rimborso spese

Art. 14  -   Scioglimento del Club

  

 

LEGENDA

 

   WOCO

World Council

Consiglio Mondiale

   AGM

Annual General Meeting

Incontro Annuale

   HYM

Half Year Meeting

Incontro di metà anno

   EM

Euro Meeting

Incontro Europeo

   IRO

International Relation Office

Corrispondente Internazionale

 

  

 

 

TITOLO PRIMO

Disposizioni generali

 

 

Art. 1 - Nome dell'Associazione

L’associazione, di cui il presente regolamento indirizza l’attività e suggerisce i modi per perseguirla, è denominata CLUB 41 N. 3 - BASSANO DEL GRAPPA.

La sede anche legale dell’associazione è identificata nella residenza del Presidente pro tempore.

Il Presidente, nei termini di cui allo statuto nazionale, comunicherà all’Editore nazionale la sede delle conviviali.

La durata dell'Associazione è illimitata.

 

Art. 2 - Gli scopi dell'Associazione

Il Club riunisce, senza distinzione di razza o di nazionalità, di religione o di pensiero, uomini responsabili e di buona volontà. Ha lo scopo di favorire e promuovere le intese, l'amicizia e la tolleranza.

Offre a coloro che sono stati Soci della Round Table, ed ai loro Amici, che abbiano compiuto i 40 anni, le opportunità per mantenere e sviluppare tra loro, in maniera vitale, i legami d'amicizia che li uniscono.

Conserva e privilegia le relazioni con la Round Table.

Sensibilizza i soci ad iniziative, anche se non obbligatorie, di service a livello locale.

Il Club approfondisce l’amicizia fra i soci, anche attraverso la conoscenza e la comprensione delle rispettive attività professionali, e coltiva i più ampi valori morali, sia nella vita professionale che in quella sociale.

 

Art. 3 - L'insegna

L’insegna del CLUB 41 N. 3 - BASSANO DEL GRAPPA è conforme all’insegna del CLUB 41 NAZIONALE  (art. 3 statuto nazionale)  con l’aggiunta  di - BASSANO DEL GRAPPA N. 3 -

 

Art. 4 - I membri del Club 41

I membri del CLUB, tutti di sesso maschile, sono ripartiti in due gruppi:

·                     soci ordinari

·                     soci onorari

Soci ordinari  sono coloro  che risultano ammessi ai sensi dell’art.9  del presente regolamento;

Soci onorari   sono coloro che risultano eletti a tale titolo da una votazione unanime espressa dall’Assemblea Annuale ordinaria su proposta del Consiglio Direttivo.

  

TITOLO SECONDO

 Amministrazione - Organizzazione

 

 

Art. 5 - Organi del Club 41

Gli organi del Club 41 sono:

·         Assemblea dei Soci

·         Il Consiglio Direttivo

·         I Comitati di gestione (nominati per seguire l’organizzazione delle manifestazioni e/o di singole iniziative)

 

Art. 6 – Assemblea dei Soci

Le assemblee sono:

·                     Assemblea annuale ordinaria

·                     Assemblee straordinarie

ASSEMBLEA ANNUALE ORDINARIA

L’Assemblea Annuale Ordinaria viene convocata una volta in ogni anno sociale, entro il 30 aprile, con comunicazione spedita almeno quindici giorni prima della data di convocazione.

La convocazione verrà fatta dal Presidente, a seguito di deliberazione del Consiglio Direttivo, e potrà essere effettuata a mezzo raccomandata, a mezzo fax o a mezzo e-mail.

L’avviso dovrà contenere il luogo, il giorno e l’ora dell’adunanza, l’ordine del giorno e l’oggetto dell’Assemblea; dovrà inoltre contenere l’indicazione dell’orario, almeno un’ora dopo la prima, della eventuale seconda convocazione.

All’Assemblea hanno diritto di voto i soli soci in regola con il pagamento delle quote sociali.

In caso di impedimento il socio potrà farsi rappresentare in Assemblea da altro socio munito di delega scritta.

Ciascun socio potrà essere portatore di un’unica delega.

Ogni Assemblea è validamente costituita in prima convocazione quando sono presenti o rappresentati per delega almeno i due terzi dei soci e in seconda convocazione almeno il 50% più uno dei soci.

Presiede l’Assemblea il Presidente in carica, o in caso di suo impedimento il vice Presidente.

Il Presidente relazionerà l’Assemblea sull’attività svolta durante l’anno sociale.

Il tesoriere presenterà il rendiconto finanziario dell’anno sociale.

Entrambe le relazioni saranno conservate in archivio dal Segretario.

L’Assemblea annuale ordinaria procede:

a - all’approvazione del rendiconto della gestione finanziaria dell’anno sociale;

b - all’elezione dei membri del Consiglio Direttivo per il nuovo anno sociale;

c - all’elezione di eventuali SOCI ONORARI. 

ASSEMBLEA STRAORDINARIA 

L’ASSEMBLEA STRAORDINARIA può essere convocata per gravi, impellenti e giustificati motivi, dal Consiglio Direttivo in carica o su richiesta di almeno un terzo dei soci ordinari.

La richiesta deve essere fatta per iscritto al Consiglio Direttivo, indicando i nomi dei richiedenti ed i motivi della convocazione.

Il Presidente deve tempestivamente convocarla fissandone la data entro e non oltre 30 giorni dalla ricezione della richiesta, a mezzo lettera raccomandata, fax o e-mail da inoltrare a tutti i soci ordinari. Per gli avvisi valgono le regole dell’Assemblea Annuale Ordinaria.

Anche per le validità della costituzione valgono le regole dell’Assemblea Annuale Ordinaria.

Presiede l’Assemblea il Presidente in carica o, in caso di suo impedimento, il Vice Presidente.

L’Assemblea straordinaria delibera sugli argomenti per cui è stata convocata.

E’ in ogni caso di competenza dell’Assemblea Straordinaria qualsiasi disposizione riguardante il regolamento o l’eventuale scioglimento del Club.

 

Art. 7 - Votazioni - Quorum -  Regolamenti deliberativi

Le assemblee deliberano, sia in prima che in seconda convocazione, al primo scrutinio con la maggioranza assoluta, ovvero con la maggioranza del 50% più uno dei soci aventi diritto al voto; al secondo scrutinio con la maggioranza dei soci presenti e comunque con una maggioranza non inferiore al 35% dei soci aventi diritto al voto.

Per le votazioni riguardanti la nomina a socio onorario occorre il voto unanime dei presenti.

Per la modifica dello statuto del Club, compresa l’ipotesi di scioglimento, occorrerà in ogni caso la maggioranza assoluta, ovvero la maggioranza del 50% più uno dei soci aventi diritto al voto.

Le espressioni di voto riguardanti le persone avranno obbligatoriamente luogo a scrutinio segreto.

Le altre votazioni si svolgeranno sempre per alzata di mano salvo che ne sia fatta esplicita richiesta per lo scrutinio segreto.

Per le elezioni dei membri del Consiglio Direttivo si procederà a scrutinio segreto per ciascuna carica.

 

Art. 8 - Il Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo, eletto dall’Assemblea Annuale Ordinaria, è così composto :

·       PRESIDENTE

·       VICE PRESIDENTE

·       SEGRETARIO (eletto su proposta del Presidente appena designato)

·       TESORIERE

·       I.R.O.

·       PAST PRESIDENT

·       REFERENTE ROUND TABLE.

Il Consiglio Direttivo ha il compito di condurre l’attività del CLUB per la durata dell’anno sociale, in armonia con il dettato dell’art.2 dello statuto e con i deliberati delle Assemblee.

Ha facoltà di nominare commissioni e/o delegati per l’esecuzione di specifici incarichi.

Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni qualvolta sia ritenuto necessario e comunque almeno 4 (quattro) volte nel corso dell’anno sociale, su semplice convocazione anche telefonica del Presidente o, in sua vece, del segretario o dei singoli componenti.

Le adunanze del Consiglio Direttivo sono valide con la presenza di almeno la metà più uno dei suoi membri.

Tutte le sue decisioni sono prese a maggioranza semplice, salvo quelle per le quali il presente Regolamento preveda maggioranze diverse; in caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente.

La decisione del Consiglio Direttivo potrà essere impugnata da una Assemblea Straordinaria richiesta per iscritto da almeno un terzo dei soci ordinari.

L’Assemblea straordinaria dovrà essere convocata dal Presidente con le modalità di cui al’art.6; nelle more della convocazione la delibera del Consiglio Direttivo, oggetto di impugnativa, rimarrà sospesa.

Delle riunioni del Consiglio Direttivo verrà steso il relativo verbale a cura del Segretario il quale informerà, a mezzo lettera circolare, fax o e-mail, tutti i soci delle decisioni prese.

Il Consiglio Direttivo indice ogni anno l’Assemblea Ordinaria da tenersi entro il 30 aprile e convoca altresì tutte le Assemblee Straordinarie.

Durante lo svolgimento dell’Assemblea Annuale Ordinaria, o comunque entro la fine dell’anno sociale, il Presidente presenta una relazione scritta dell’attività svolta; il tesoriere, in sede di Assemblea o comunque entro la fine dell’anno sociale, presenta una relazione scritta sulla situazione finanziaria dell’esercizio trascorso.

·       Dimissioni del Consiglio Direttivo o di suoi componenti    

Il CONSIGLIO DIRETTIVO dimissionario convoca una Assemblea Straordinaria per rendere nota la decisione a tutti i SOCI ORDINARI.

In caso di accettazione delle dimissioni, il SOCIO ORDINARIO più anziano presente assume la Presidenza dell’Assemblea per deliberare sulla situazione di vacanza del Consiglio Direttivo ed indire nuove ed immediate elezioni onde portare a termine l’anno sociale in corso.

Le dimissioni di un componente del Consiglio Direttivo devono essere comunicate al Presidente in carica.

Il Consiglio Direttivo dimissionario, o un suo componente dimissionario, rimane in carica fino alla sua sostituzione.

 

FUNZIONI

In particolare i compiti dei singoli componenti del Consiglio Direttivo sono :

 

·       PRESIDENTE          

- rappresenta legalmente il CLUB;

- presiede alle riunioni ed alle Assemblee;

- presiede il Consiglio Direttivo;

- organizza il galà del Presidente in occasione dell’apertura e chiusura dell’anno sociale;

- rappresenta il Club in tutte le manifestazioni in ambito WOCO

- cura il rispetto del Regolamento, dello statuto e dell’osservanza delle delibere assembleari;

 

·       VICE PRESIDENTE      

- sostituisce il Presidente in caso di suo impedimento;

- cura i rapporti con Aspiranti Soci e le relazioni per incentivare l’ingresso di nuovi soci;

- si attiva per la formazione di altri CLUB 41;

- cura la conservazione del patrimonio del CLUB, redigendo e mantenendo aggiornato l’inventario;

 

·       SEGRETARIO         

-  provvede alla trasmissione di tutte le comunicazioni dirette ai soci;

-  verbalizza le riunioni del CLUB;

-  verbalizza le riunioni del Consiglio Direttivo;

-  verbalizza le Assemblee;

-  informa i SOCI sui programmi e sulle decisioni del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea;

-  mantiene aggiornato l’elenco dei SOCI ordinari e onorari curando la trasmissione dei dati per l’aggiornamento dell’Annuario;

- cura l’archivio dei documenti del CLUB e l’aggiornamento del sito web anche tramite il webmaster locale e nazionale;

- provvede a comunicare al C.N. e alle altre tavole il programma delle manifestazioni del CLUB;

 

·         TESORIERE      

-  cura la puntuale riscossione delle quote associative così come deliberate dal Consiglio Direttivo;

- segnala al Consiglio Direttivo eventuali morosità;

- cura la riscossione di ogni altro rimborso e/o contributo;

- cura i pagamenti così come disposti dal Consiglio Direttivo;

- tiene una ordinata contabilità del CLUB redigendone i bilanci;

- tratteggia il bilancio di previsione all’inizio dell’anno sociale sulla base del programma del Consiglio Direttivo;

- relaziona il Consiglio Direttivo ed i soci sulla situazione finanziaria del CLUB; 

 

·         PAST PRESIDENT

- mantiene la continuità tra il Consiglio Direttivo in carica ed il successivo;

- collabora alle iniziative del Consiglio Direttivo;                          

- mantiene le relazioni con gli altri CLUBS;

- coordina e raccoglie le proposte per l’elezione del Consiglio Direttivo;

- sostituisce il Segretario in caso di suo impedimento;    

                                                                      

·         I.R.O.                      

-  mantiene le relazioni con i CLUBS stranieri;                           

-  cura la corrispondenza internazionale;                                   

-  affianca il Presidente nelle manifestazioni in ambito WOCO;    

-  custodisce l’archivio della corrispondenza internazionale;        

-  cura gli incontri e le manifestazioni internazionali;                               

-  indirizza i SOCI nei contatti con i CLUBS stranieri.

                                             

·         REFERENTE ROUND TABLE                     

-  mantiene le relazioni con i CLUBS ROUND TABLE;                

-  cura la corrispondenza;

-  cura gli incontri e le manifestazioni congiunte;            

-  collabora con l’I.R.O.

 

Le cariche del Consiglio Direttivo sono rinnovabili solo una volta consecutiva.

 

Art. 9 - Soci Ordinari - Procedure di ammissione

Possono chiedere di diventare soci ordinari tutti coloro che:

§                                 - siano di sesso maschile;

§                                 - abbiano compiuto il quarantesimo anno di età;

§                                 - ritengano di condividere gli scopi dell’Associazione espressi all’art.2.

 

Procedura di ammissione a socio ordinario per i  non ex Tablers.

·                               -  presentazione informale dell’Aspirante al Consiglio Direttivo corredata da un curriculum vitae del candidato, fatta dal socio proponente;

·                               -  delibera di accettazione unanime del Consiglio Direttivo;

·                               -  invio di comunicazione a mezzo lettera, fax o e-mail, a cura del Presidente, a tutti i Soci Ordinari con la presentazione del Candidato corredata dal curriculum vitae;

·                              -  attesa, per un periodo di 15 giorni decorrenti dall’invio della comunicazione dello stesso Presidente, di eventuali opposizioni scritte, motivate ed inoltrate in via riservata al Presidente;

·                               -  alla conviviale successiva il Presidente chiederà conferma dell’inesistenza di opposizioni; in assenza di opposizioni il Presidente inviterà il candidato a presentarsi alla successiva conviviale;

Procedura di ammissione a socio ordinario per gli ex Tablers

·       i componenti della ROUND TABLE ITALIA che per il raggiungimento del limite di età non possano più essere soci attivi della tavola saranno ammessi quali soci ordinari del CLUB 41 su semplice loro richiesta alle seguenti condizioni:

a)                che la domanda sia accompagnata dal curriculum di tavola;

b)                che la domanda sia presentata non oltre l’anno successivo dalla cessazione della qualifica di socio attivo della  ROUND TABLE;

c)                che vi sia il parere favorevole da parte del Consiglio Direttivo;    

Gli ex componenti della ROUND TABLE ITALIA usciti dalla tavola per motivi diversi dal raggiungimento del limite di età o che    presenteranno la loro domanda oltre l’anno dalla cessazione della qualifica di socio attivo della ROUND TABLE dovranno sottostare alla procedura di ammissione prevista per il socio ordinario non ex Tablers.

·       Gli ex componenti della ROUND TABLE ITALIA che siano stati espulsi per qualsiasi motivo dalla tavola non potranno essere ammessi al CLUB 41.

 

Art. 10 - Soci Ordinari - Diritti e Doveri

I SOCI ORDINARI devono:

·       partecipare attivamente alla vita sociale del CLUB con il personale apporto di amicizia e di collaborazione;

·       essere presenti in modo costante all’attività del CLUB durante l’anno sociale;

·       sostenere, nei limiti delle proprie disponibilità di tempo e conoscenze professionali, gli scopi che il CLUB persegue;

·       essere disponibili a ricoprire gli incarichi del Consiglio Direttivo in modo da contribuire allo sviluppo del CLUB;

·       ottemperare alle delibere delle Assemblee;

·       essere in regola con il pagamento delle quote sociali.

 

I SOCI ORDINARI hanno il diritto:

·       di votare tutte le questioni portate in Assemblea;

·       di essere eletti a qualsiasi carica nel Consiglio Direttivo;

·       di richiedere la convocazione di Assemblee Straordinarie per dibattere temi urgenti o di particolare importanza con le modalità previste.

 

I SOCI ORDINARI hanno l’obbligo di partecipare ad almeno metà delle riunioni conviviali nel corso di ciascun anno sociale; il socio che per qualsiasi motivo sarà impossibilitato a presenziare alla singola riunione dovrà preventivamente comunicare al segretario o al Presidente il suo impedimento almeno 24 ore prima; in difetto sarà considerato assente ingiustificato. Nelle conviviali allargate alle signore, il socio dovrà comunicarne la presenza sempre almeno 24 ore prima.

Per ogni assenza ingiustificata il socio dovrà corrispondere al tesoriere la penale che il Consiglio direttivo avrà stabilito all’inizio di ogni anno.

E’ obbligatoria la presenza di tutti i soci alle seguenti manifestazioni annuali: festa di Apertura, festa degli Auguri, festa degli Asparagi e festa di Chiusura.

Tutti i soci, anche se assenti alla manifestazione, saranno tenuti a corrispondere la quota parte delle spese della serata diverse dal costo del ristorante.

 

Art. 11 - Soci Onorari – Procedura di elezione

I SOCI ONORARI vengono eletti con votazione unanime in sede di Assemblea Annuale Ordinaria su proposta del Consiglio Direttivo.

Il titolo di socio onorario viene conferito a persone nazionali od estere che si siano distinte per particolari benemerenze nei confronti del CLUB 41 N 3 - BASSANO DEL GRAPPA.

Tale qualifica è il massimo onore che il CLUB 41 possa esprimere.

Il SOCIO ONORARIO può partecipare sempre e comunque a tutta l’attività del CLUB, ma non ha diritto di voto a meno che non sia anche socio ordinario.

Il Presidente comunicherà annualmente al Comitato Nazionale i nominativi dei soci onorari.

 

Art. 12 – Aspettativa - Dimissioni - Espulsioni

In casi eccezionali ed in considerazione di gravi motivi di ordine famigliare o professionale, il socio che prevede di non poter frequentare le attività del CLUB per un determinato periodo, comunque non superiore ai 12 mesi (salvo proroghe concesse dal Consiglio Direttivo), può chiedere l’aspettativa con comunicazione scritta e motivata al Consiglio Direttivo. Il Consiglio Direttivo ne prende atto e ne da comunicazione ai Soci.

Rimane fermo l’obbligo per il socio in aspettativa di pagare la quota per il nazionale oltre alla quota ordinaria per  il periodo sociale frequentato.

Entro il 30 aprile di ogni anno, prima quindi dell’inoltro al Nazionale dell’elenco dei soci, i soci in aspettativa dovranno comunicare per iscritto al Presidente le loro intenzioni al fine di essere o meno iscritti nell’annuario nazionale.

Il SOCIO ORDINARIO può rassegnare le dimissioni dal CLUB con lettera da inviare al Consiglio Direttivo che le renderà note nella prima riunione conviviale.

Le dimissioni non dispensano il socio dimissionario dall’obbligo di regolare le intere quote sociali dell’esercizio in corso.

L’espulsione di un Socio è proposta dal Consiglio Direttivo per ogni grave ragione, vale a dire per reiterate mancanze nell'osservanza degli obblighi di natura economica, ovvero per ripetuta mancanza d'assiduità, o per mancanza di spirito di Club, o per violazioni dello Statuto, o per contravvenzioni a principi morali che ledano l’etica e l’onorabilità del Club 41.

Ravvisate queste motivazioni o altre situazioni di tensione tra i Soci che facciano ritenere inopportuna per il Club la permanenza di un Socio, il Presidente convoca il medesimo e, se del caso, lo invita a presentare le dimissioni.

Ove ciò non avvenga, il Presidente convoca il Consiglio Direttivo per riesaminare le ragioni dell’interessato e per convocare l’assemblea straordinaria.

La decisione adottata dall'Assemblea è definitiva. Il Socio, entro 30 giorni dalla comunicazione fatta dal presidente della decisione adottata dall’Assemblea, può impugnare tale decisione avanti il Collegio dei Probiviri.

 

Art. 13 – Quote Associative – mezzi finanziari – rimborsi spese.

L’Assemblea Annuale Ordinaria delibera l’ammontare delle quote sociali che devono essere corrisposte da tutti i SOCI ORDINARI in due versamenti da effettuarsi: il primo entro la seconda riunione conviviale ed il secondo entro il 31 dicembre di ogni anno sociale.

Il socio inadempiente ai versamenti delle suddette scadenze può essere richiamato per iscritto dal tesoriere con l’invito a regolarizzare la posizione.

Continuando la morosità, il SOCIO ORDINARIO potrà essere espulso dal CLUB.

Casi particolari potranno essere valutati di volta in volta dal Consiglio Direttivo e decisioni in materia saranno prese dallo stesso a maggioranza assoluta.

I fondi del CLUB sono costituiti da:

·       quote associative;

·       quote straordinarie a pareggio di spese approvate dall’Assemblea Ordinaria o da un’Assemblea Straordinaria;

·       contributi volontari personali;

·       altri contributi.

 

Il Consiglio direttivo individuerà, anno per anno, una quota fissa di rimborso spese da riconoscere ai soci che parteciperanno alle manifestazioni individuate come obbligatorie dal Comitato Nazionale.

 

Art. 14 – Scioglimento del Club.

Qualora il numero dei SOCI ORDINARI scenda al disotto di 10 (dieci), può venire indetta una Assemblea Straordinaria per deliberare all’unanimità lo scioglimento del CLUB.

In ogni caso il CLUB non può continuare la propria attività quando il numero dei SOCI sia ridotto a meno di 6 (sei) ; in tal caso l’atto formale dello scioglimento sarà demandato al Presidente in carica.

I verbali, gli archivi e le insegne del CLUB devono essere inviati al Presidente Nazionale in carica; i beni di proprietà del CLUB, esistenti al momento dello scioglimento, saranno donati in beneficenza secondo il personale criterio dell’ultimo Presidente in carica o suo sostituto.

 

 

Il presente regolamento è stato approvato

dall’Assemblea Straordinaria del

CLUB 41 N. 3 - Bassano del Grappa

in data 6  giugno  2007

 

 

Redatto nell’anno 2007 dal Comitato per la redazione del Regolamento formato dai  Soci:

Bruno Valle, Roberto Bianchin, Gianni Bortignon, Paolo Lanaro e Natalino Tosin.

 

 

 

Scopi del Club 41

  Il Club 41 Italia riunisce, senza distinzione di razza o di nazionalità,

di religione o di pensiero, uomini responsabili e di buona volontà.

 Ha lo scopo di fornire e promuovere le intese, l’amicizia e la tolleranza.

 Offre a coloro che sono stati Soci della Round Table Italia,

ed ai loro Amici,

che abbiano compiuto i 40 anni

le opportunità per mantenere e sviluppare tra loro,

in maniera vitale, i legami d’amicizia che li uniscono.

 Conserva e privilegia le relazioni con la Round Table Italia.

 

POSSANO  LE  CATENE  DELL’AMICIZIA  NON  ARRUGGINIRE  MAI.

  

 

Il presente regolamento è stato presentato al

 Comitato Nazionale del Club 41 Italia

all’A.G.M. – Annual General Meeting di Milano

l’ 8 giugno 2007

ed è stato approvato

nella riunione del 7 luglio 2007 a Riva del Garda.

 

     POSSANO  LE  CATENE  DELL’AMICIZIA  NON  ARRUGGINIRE  MAI!.